Il mio PaCS - Quarta tappa: il Tribunal d'instance
Lunedì scorso io e Staou ci siamo recati al Tribunal d’instance dell’arrondissement parigino nel quale abitiamo. In soli dieci minuti abbiamo fatto verificare all’impiegata di essere in possesso dei documenti validi per la firma di un pacs, e cioè: passaporti; atti di nascita con relative traduzioni dall’italiano al francese redatte da una traduttrice accreditata presso la Corte d’Appello; certificati di “legislation et de coutume”; certificati di non pacs; due autocertificazioni per il domicilio comune; due copie del contratto di “pacte civil de solidarité”. Non paga, l’impiegata ci ha fatto compilare ancora due autocertificazioni per dichiarare: in quale anno abbiamo compiuto la maggiore età; di non esserci mai sposati; di non essere stati dichiarati incapaci d’intendere e di volere.
Con questi stessi documenti dovremo presentarci nuovamente al Tribunal d’instance per la registrazione del pacs. Da quel momento saremo pacsati a tutti gli effetti. L’appuntamento, dunque, è per lunedì prossimo. Ops! Ma è domani!
Precedenti: Partenza, Prima tappa, Seconda tappa, Terza tappa.
Con questi stessi documenti dovremo presentarci nuovamente al Tribunal d’instance per la registrazione del pacs. Da quel momento saremo pacsati a tutti gli effetti. L’appuntamento, dunque, è per lunedì prossimo. Ops! Ma è domani!
Precedenti: Partenza, Prima tappa, Seconda tappa, Terza tappa.
2 commenti:
Come domani? Ma allora... auguri :-))))
P.S. ma quando si festeggia? ;-P
Che emozione! Ma a quando i festeggiamenti???
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