Due padri in Spagna
Per la prima volta in Spagna una coppia gay ha ufficialmente adottato un figlio. L’annuncio è stato dato venerdì scorso da Carme Figueras, consigliera del governo catalano.
I due uomini, residenti nella provincia di Barcellona, hanno superato tutti i passaggi del processo di adozione e sono diventati ufficialmente genitori di un bambino, anch’egli catalano, già questa estate.
Secondo il vicepresidente del Forum spagnolo sulla famiglia, Benigno Blanco, l’adozione da parte di coppie formate da persone dello stesso sesso “è contraria non solo alla Costituzione ma anche ai principi fondamentali della persona”. Secondo lui questa adozione è “legale” ma non “legittima”.
Nonostante questi rigurgiti omofobi, in ogni caso, l’evoluzione della società spagnola non si ferma: grazie alla legge sul matrimonio omosessuale approvata nel luglio 2005, solo in Catalogna sono oggi 28 le coppie omosessuali che hanno iniziato le procedure per l’adozione, delle quali 20 sono formate da uomini e 8 da donne.
Al palo resta invece l’Italia, che non riesce nemmeno a riportare la notizia correttamente: l’adnkronos confonde infatti il numero di adozioni con il numero di matrimoni. Quando si tratta di lesbiche e froci...
Fonte: Europa Press via El País.
I due uomini, residenti nella provincia di Barcellona, hanno superato tutti i passaggi del processo di adozione e sono diventati ufficialmente genitori di un bambino, anch’egli catalano, già questa estate.
Secondo il vicepresidente del Forum spagnolo sulla famiglia, Benigno Blanco, l’adozione da parte di coppie formate da persone dello stesso sesso “è contraria non solo alla Costituzione ma anche ai principi fondamentali della persona”. Secondo lui questa adozione è “legale” ma non “legittima”.
Nonostante questi rigurgiti omofobi, in ogni caso, l’evoluzione della società spagnola non si ferma: grazie alla legge sul matrimonio omosessuale approvata nel luglio 2005, solo in Catalogna sono oggi 28 le coppie omosessuali che hanno iniziato le procedure per l’adozione, delle quali 20 sono formate da uomini e 8 da donne.
Al palo resta invece l’Italia, che non riesce nemmeno a riportare la notizia correttamente: l’adnkronos confonde infatti il numero di adozioni con il numero di matrimoni. Quando si tratta di lesbiche e froci...
Fonte: Europa Press via El País.
9 commenti:
A me pare che tu veda omofobia un po' ovunque. Anche quando, semplicemente, uan persona la pensa diversamente da te.
E come no. Ma non si usa più argomentare una critica? Certo, questo presupporrebbe il fatto di avere argomenti.
Non ho argomentato perchè speravo tu capissi che questo commento fosse frutto della discussione in corso sul mio blog. Evidentemente ho sbagliato.
Sì, hai sbagliato, perché se vieni qui e lasci un commento di quel genere, chi legge il mio blog non è necessariamente al corrente di quel che succede sul tuo, di blog. Dunque, se desideri lanciarmi delle critiche dalle pagine del mio blog, le argomenti sul _mio_ blog. Altrimenti ti astieni. E' chiaro?
Cancella pure i miei messaggi. A me i moderatori sono sempre stati sui coglioni. Soprattutto quando ti dicono cosa devi scrivere e perchè. Saluti.
Ma nemmeno per sogno! Vieni qui, scrivi sciocchezze, ti chiedo la cortesia di argomentarle, poi vuoi che ti censuri per fare la parte del martire. Le persone che vengono qui sanno discernere perfettamente. Auguri.
Ok, Gabriele, ma dovrei mettermi a fare il copia/incolla di tutto quello che siamo scritti sul mio blog ! Mi sembra un po' stupida come cosa. Se qualcuno dei tuoi visitatori è interessato può leggersi la vicenda da là, non credi ?
Neanche per idea. Là si "parla" (il termine è improprio visti gli insulti che volano dalle tue parti) di genitori omosessuali, mentre qui tu sei venuto a dire a me e a chi mi legge che io vedrei l'omofobia un po' ovunque. L'argomento non mi pare il medesimo. La tua tattica, qui come sul tuo blog, è semplice: quando non puoi argomentare e sai di avere torto, cambi discorso. Ma non attacca.
E adesso, se non hai nient'altro da dire, ti chiederei di smetterla. Grazie.
Mah, spero che per farsi un'idea i tuoi visitatori si baseranno su ciò che leggeranno da soli (se ne avranno voglia) e non sulle tue improvvisate conclusioni. Per l'insulto mi spiace ma non è assolutamente la norma. Quindi ti pregherei di non far passere un maleducato che ti ha offeso come esempio di frequentatore del mio blog. Sei di una scorrettezza disarmante. Addio, molto volentieri.
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